È ormai santa madre Teresa di Calcutta: ieri si è svolta la cerimonia della sua canonizzazione, e nella cronaca specializzata si implementa la lista dei francobolli a lei dedicati.
In vista dell’appuntamento, quindi restando alle ultime iniziative postali, il 2 settembre dal Vaticano è arrivato un taglio da 95 centesimi, cui si aggiunge il 2,10 euro proposto lo stesso giorno dal Kosovo.
La Macedonia (Paese in cui Anjezë Gonxhe Bojaxhiu nacque), invece, ha deciso di non sottolineare l’evento.
L’Albania l’ha fatto il 4. Coinvolgendo per la vignetta Gentjan Gjikopulli, ha sottoscritto un 120 lek in fogli da nove o ventotto; si aggiunge un libretto. Originale l’immagine: richiama, illuminato da una luce simbolica, il sari bianco con le righe blu che la rendeva immediatamente riconoscibile.
Sempre ieri, ecco l’India; ha varato un foglietto. La carta valore vera e propria, un 50,00 rupie, propone il viso della donna. Un secondo ritratto fotografico è sul bordo, nel cui sfondo compare piazza San Pietro affollata di persone.