Il 30 settembre 2015 l’avvio della serie citando, in altrettanti francobolli, la Grande muraglia cinese (nominale da 0,55 euro), la città maya di Chichén Itzá (0,90) e la statua brasiliana del Cristo Redentore a Rio (1,00). Oggi si aggiunge un quarto dentello, questo da 1,30 euro, riguardante un’altra delle sette meraviglie del mondo moderno. È il mausoleo indiano di Taj Mahal, situato ad Agra, in Uttar Pradesh. Risale al 1632 e venne fatto realizzare dall’imperatore Shahbuddin Mohammed Shah Jahan in memoria della moglie preferita, Mumtaz Mahal. Ora rappresenta una delle maggiori attrazioni turistiche e dal 1983 è inserito nel Patrimonio mondiale dell’umanità. La carta valore, emessa dalla Spagna, raffigura il complesso monumentale con, sullo sfondo, la bandiera. Come le precedenti, è confezionata in fogli denominati “pliego premium”; nel caso specifico contengono dodici esemplari ed alcuni abbellimenti sul bordo. Curiosa, nell’angolo in basso a destra dell’insieme, la parziale riproduzione di un annullo che potrebbe essere italiano.
Madrid guarda all’India
23 Set 2016 00:08 - FROM ABROAD
Quarto esemplare dedicato alle sette meraviglie del mondo moderno; tocca al mausoleo Taj Mahal. Il valore nominale, questa volta, è pari ad 1,30 euro