Mentre ad Istanbul è in corso il Congresso postale universale, Rabat rivela un progetto in qualche modo collegato. “Profondamente toccati -è la nota- dai cambiamenti dell’ambiente internazionale sotto l’effetto congiunto della tecnologia e della mondializzazione dell’economia, gli operatori postali africani sono costretti a lavorare insieme per comprendere appieno le sfide della nuova società digitale mettendo in comune i processi e creando sinergie in aree economiche, culturale e regionali”.
L’obiettivo specifico, presentato nel francobollo da 9,00 dirham emesso ieri, è la creazione di un punto di riferimento filatelico sul web (è gestito in Canada!) dove vedere, acquistare e pagare le emissioni. In questa prima fase il progetto coinvolge Burkina Faso, Costa d’Avorio, Mali, Marocco, Mauritania, Repubblica Centrafricana, Repubblica del Congo, Senegal, anche se adesso solo sei realtà sono già operative. Il passo successivo sarà allargare sempre più l’area di competenza.
Secondo le informazioni raccolte, dovrebbe trattarsi di un’emissione congiunta cui parteciperebbero anche gli altri Paesi coinvolti.
Aggiornamento del 10 ottobre 2016: sempre il giorno 4 si sono aggiunti Burkina Faso, Mauritania e Senegal.