Il mondo delle cartevalori spesso gettonato come argomento per i quiz televisivi. È capitato ancora questa sera su Rai 1 durante il programma “L’eredità”.
Di sicuro il quesito non era facile ed in studio hanno replicato in modo corretto solo al terzo tentativo. La domanda era: “Il primo francobollo commemorativo italiano fu emesso nel 1910 per ricordare il 50° anniversario di cosa?”. Pur senza sapere la risposta, probabilmente si poteva operare per esclusione, scartando le altre tre possibilità: 1) la nascita di Umberto I (la sua classe era il 1844), 2) la presa di Tripoli (la guerra italo-turca si sviluppò tra il 1911 ed il 1912), l’invenzione del telegrafo (tra i tanti sistemi, quello più famoso, l’elettrico dovuto a Samuel Morse, risale al 1837).
Restava il responso corretto, il Risorgimento in Sicilia, anche se parziale. Perché nel 1910 vennero celebrati sia il mezzo secolo dei fatti storici inerenti all’isola (ad essere precisi, il 15 aprile), sia i plebisciti meridionali (l’1 dicembre). Per entrambi i temi vennero emessi due francobolli da 5 e 15 centesimi, con raffigurazioni di Giuseppe Garibaldi. Ogni dentello -nonostante non sia esplicitato- era gravato per ulteriori 5 centesimi di sovrapprezzo, così da aiutare i comitati per le celebrazioni.