I pastori, fra i tradizionali protagonisti del presepe, persino al centro, ad Andorra e più in generale in Catalogna, di una rappresentazione teatrale -denominata i “Pastorets”- che affonda le sue origini nel Medioevo (il testo in lingua locale più antico che si conserva risale però al 1721). Quali argomenti classici ha la nascita di Gesù, la lotta tra il bene ed il male, i dialoghi sul tema scambiati tra gli allevatori. È il richiamo di Natale che compare nel francobollo dal costo di 45 centesimi, emesso oggi da Andorra Spagnola.
Contemporaneamente, la Spagna ha svelato le proprie mosse, in questo frangente attraverso due tagli autoadesivi senza valore nominale. Si tratta di un “A” (0,45 euro) con la campanellina decorativa delle feste, appartenente ad una serie che da qui al 2018, con la stella ed il regalo, permetterà di immaginare una scena più ampia pensata soprattutto per i bambini. Va aggiunto un “B” (1,15), questa volta dedicato a Maria. Pure tale soggetto è parte di un’idea a medio termine, nel caso specifico nata l’anno scorso proponendo il Bambino e che terminerà nel 2017, quando sarà disponibile la carta valore per san Giuseppe. Le figure sono tratte dal presepe napoletano conservato a Santo Domingo de la Calzada.