“La stampa” supera “Corriere della sera”, “La repubblica” e “Secolo XIX”. Non è l’ultima statistica sulla vendita dei quotidiani, ma costituisce l’impressione esaminando il bozzetto del francobollo che il 9 febbraio renderà omaggio al giornale di Torino, pronto a compiere il secolo e mezzo (nacque come “Gazzetta piemontese” il 9 febbraio 1867, direttore il commediografo Vittorio Bersezio; il nome attuale venne adottato il 30 marzo 1895).
La vignetta raffigura, accanto al logo creato per il giro di boa, una sfera formata da una struttura metallica, entro la quale è racchiuso un globo tappezzato dai ritagli di articoli sui quali campeggia la testata. Autore dell’opera, intitolata “Il mondo della stampa”, è l’esponente dell’Arte povera Michelangelo Pistoletto.
Appartenente alla tematica “Le eccellenze del sistema produttivo ed economico”, il 95 centesimi risulta autoadesivo, organizzato in fogli da quarantacinque e tirato in ottocentomila esemplari.
Il bollettino illustrativo è dovuto all’attuale direttore, Maurizio Molinari, mentre l’annullo del primo giorno verrà appoggiato allo spazio filatelia della città piemontese. Città che, il giorno dell’emissione e nell’ambito della festa, accoglierà il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.