Prosegue la vorticosa attività della Francia, tesa ad emettere sempre più francobolli (ma fino a quando si proseguirà in questo modo?). Una vorticosa attività che ancora una volta si concentra sul ballo, varando altri due dentelli, secondo Parigi gli ultimi del percorso nato nel 2014.
Arrivano nel contesto del “Salon philatélique de printemps”, manifestazione aperta da oggi all’11 marzo. Il titolo, in prevendita da stamattina, vedrà dopodomani il debutto formale.
Come le tappe precedenti, si articola in due cartevalori disomogenee. Vi è il singolo da 73 centesimi riguardante il valzer; è lavorato a sei mani: appartengono a Stéphane Levallois (ha realizzato il disegno), Elsa Catelin (sua è l’incisione) e Valérie Besser (ha assicurato la messa in pagina).
Si aggiunge il foglietto da 1,46 euro, per il quale è stato… scomodato addirittura Edgar Degas. Propone infatti il dipinto “La stella”, conservato al Musée d’Orsay. In questo caso, l’adattamento ai fini postali è dovuto a Marion Favreau. Ed ora, via alle danze…