Chi si aspettava, oggi pomeriggio, di vedere le famose linee guida inerenti alle emissioni dei nuovi francobolli, è rimasto deluso. L’incontro è servito al sottosegretario alle Comunicazioni, Antonello Giacomelli, per dare un’altra occasione al pubblico di fornire contributi. Essendo però i presenti più o meno gli stessi dei precedenti incontri svoltisi a Roma e Bologna, non sono emersi grandi stimoli.
Ad ogni modo, il rappresentante dell’Esecutivo ha detto che il testo sarebbe quasi completato; occorreranno due o tre settimane affinché il ministero allo Sviluppo economico lo possa varare. Tra gli elementi chiave, l’accorciamento della filiera burocratica, passando dagli otto passaggi attuali ad uno solo. E poi “cogliere tutte le opportunità” offerte dagli artisti, che dovrebbero mettere a disposizione le proprie competenze per la causa. Confermato lo stop alle persone viventi.
Saranno ripensati ruoli e composizioni dei due organi intermedi, ossia Commissione per lo studio e l’elaborazione delle cartevalori postali e Consulta per l’emissione di cartevalori postali e la filatelia, così da rimediare a quello che ha definito un “errore interpretativo”. Insomma, le decisioni spettano al delegato del Governo, non ad altri. Le relative lettere “sono già pronte”, come lo è quella riguardante il programma.
Si è parlato anche di Rai, annunciando potenziali ricadute nel comparto, ma confermando i dubbi sull’efficacia di spazi esclusivamente dedicati al settore. Possibilità -avanzata dalla presidente di Poste, Luisa Todini- di utilizzare la rete delle ambasciate per promuovere in modo virtuale o fisico il francobollo nazionale.
Questa la tabella di marcia: entro il 30 aprile la raccolta di ulteriori spunti, mentre le scuole proporranno un disegno che potrebbe essere trasformato in dentello per la “Giornata della filatelia”; entro il 30 giugno saranno definiti il programma e tutti i bozzetti del secondo semestre; entro il 30 settembre la lista delle trenta emissioni 2018; ad “Italiafil” di Terni, quindi a metà ottobre, la presentazione del documento e le prime riflessioni sulla distribuzione.
Aggiornamento del 4 ottobre 2017: contrariamente a quanto previsto, gli Stati generali della filatelia si terranno a Genova il 6 ottobre, sempre nel contesto di “Italiafil”.
Aggiornamento del 5 ottobre 2017: gli Stati generali sono stati rinviati a data da definirsi.