Un’idea grafica semplice che, tuttavia, si fa notare. È dovuta a Verena Gretschnig, incaricata di realizzare il bozzetto del francobollo con cui l’Austria celebra il Lions club ad un secolo dalla fondazione. Cosa ha fatto l’autrice? Ha operato sul numero “100”, inserendo al suo interno gli elementi chiave della comunicazione: il logo del sodalizio e la bandiera rossa-bianco-rossa nazionale. Caso mai fosse necessario, attorno vi ha aggiunto i colori del festeggiato (blu e giallo) nonché un breve testo esplicativo. L’esito è una carta valore per 80 centesimi di euro, da ieri a disposizione dei filatelisti ed agli sportelli con il giorno 19.
Quella che risulta essere la più grande associazione benefica al mondo, opera a tutto tondo (ad esempio, l’impegno nei confronti dei non vedenti è attivo dal 1925) basandosi sul motto “We serve”, ossia “Serviamo”. Nel Paese alpino arrivò lungo il 1952, quando a Graz venne aperta una prima sede. Ora ve ne sono più di 260 coinvolgendo 8.700 persone, tutte volontarie. Ogni anno individuano e finanziano progetti da attuare, mettendo a disposizione 3 milioni di euro.