Da oggi -e fino al 30 maggio- l’Italia ha sospeso il sistema di Schengen alle frontiere per garantire maggiore sicurezza ai due appuntamenti più importanti del “G7” che ha messo in calendario, fissati a Bari dall’11 al 13 di questo mese ed a Taormina (Messina) dal 26 al 27.
Ora, però, l’attenzione si concentra sul capoluogo pugliese, dove è prevista la riunione dei ministri alle Finanze, coadiuvati dai governatori delle relative Banche centrali. Ossia, il “Finance ministers and Central bank governors’ meeting”. Sono attesi, inoltre, il commissario europeo per gli Affari economici e monetari, i presidenti dell’Eurogruppo e della Banca centrale europea, nonché i vertici delle principali organizzazioni internazionali.
Quattro le priorità fissate dagli ospiti: crescita e lotta alle disuguaglianze, coordinamento delle istituzioni finanziarie internazionali, sicurezza come bene pubblico globale (comprende questioni relative al contrasto del finanziamento al terrorismo, le rimesse, la sicurezza cibernetica), tassazione internazionale.
Non mancherà l’annullo, il cui testo è stato abbreviato in inglese, “Fm & Cbg meeting”. Il manuale sarà disponibile presso il Bari 1 (si trova in piazza Umberto I 33/a) domani per tutta la giornata, quindi dalle ore 8.20 alle 19.05. Naturalmente aspettando il francobollo, programmato per il 26.