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editor Fabio Bonacina

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Cento anni fa la battaglia che vide indipendentisti ed unionisti combattere insieme contro i tedeschi; si svolse in Belgio. Un francobollo con il memoriale la rammenta

Monumento
Monumento

L’attuale monumento che ricorda il sacrificio di allora. Cento anni dopo, per la precisione oggi, l’Eire emetterà un francobollo da 1,35 euro, così da commemorare i caduti nella battaglia alle alture di Messines. Sulla carta valore, fotografica, ha lavorato Ger Garland.

Lo scontro si svolse tra il 21 maggio ed il 7 giugno del 1917 non lontano dal villaggio belga omonimo, nelle Fiandre Occidentali. L’obiettivo era indurre i tedeschi a portare in area forze che altrimenti sarebbero state destinate ad altri fronti della Prima guerra mondiale, così da alleggerire la pressione nei confronti dei francesi.

Nell’isola atlantica l’intervento in sostegno del British second army venne letto come una modalità per ricompattare, dopo le rivolte risalenti alla Pasqua del 1916, i due fronti interni, l’indipendentista e l’unionista; scesero in campo la 16ª e la 36ª Divisione, quest’ultima dell’Ulster. Fu il preludio della ben più nota terza battaglia di Ypres, che sarebbe cominciata in luglio.




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