È “sticker” il termine scelto da Gps
26 Lug 2017 18:46 - NEWS FROM ITALY
L’azienda non potrà impiegare le parole “francobollo” e simili. La decisione introdotta dall’Agcom l’anno scorso ed ora confermata dal Tar del Lazio
Globe postal service ha cambiato i termini, così come aveva chiesto l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Perché -è notizia di oggi, che Poste italiane ha diffuso citando l’Ansa- il Tribunale amministrativo regionale del Lazio ha confermato la decisione adottata dall’Agcom l’anno scorso. Cioè quella di riservare termini come “francobollo”, “affrancatura” ed equivalenti in inglese soltanto al concessionario, Poste italiane appunto. Gps aveva contestato la delibera facendo ricorso al Tar, ma invano. Ed ora impiega il termine “sticker”. Ossia “etichetta”.