“Dal 10 settembre 2017 finisce la riserva legale in favore di Poste italiane sulla consegna degli atti giudiziari e della notifica di sanzioni per violazioni del Codice della strada: abbattimento dei costi di consegna”. È così che il dicastero allo Sviluppo economico ha presentato -per quel che concerne il settore- le conseguenze del voto definitivo (ma il Governo ha chiesto la fiducia) registrato al Senato riguardante la prima legge annuale per il mercato e la concorrenza. Essa -viene ricordato- ha lo scopo di promuovere lo sviluppo della concorrenza e garantire la tutela dei consumatori in applicazione dei princìpi dell’Unione Europea in materia di libera circolazione e apertura dei mercati. “Dopo un iter travagliato di quasi tre anni (la presentazione del primo disegno di legge risale al 20 febbraio 2015, ndr) è un importante segnale di serietà per il Paese”, ha commentato il ministro Carlo Calenda. Più in generale, la normativa “introduce significative novità in tema di assicurazioni, professioni, energia, comunicazioni, ambiente, trasporti, turismo, poste, banche e farmacie con l’obiettivo di stimolare la crescita e la produttività e consentire ai consumatori di avere accesso a beni e servizi a minor costo. Il Mise è fin d’ora al lavoro per definire nei tempi più brevi possibili tutti i decreti attuativi necessari per la piena efficacia della legge”. Nel futuro “occorrerà comunque ragionare sull’opportunità di procedere con un approccio settoriale eventualmente mediante decreti legge elaborati tenendo conto delle indicazioni dell’Antitrust”.
Notifiche: addio alla riserva per Poste
02 Ago 2017 14:14 - NEWS FROM ITALY
Lo prevede la prima legge annuale per il mercato e la concorrenza, approvata oggi in via definita dal Senato. La misura sarà attiva con il 10 settembre