Il viso della ragazza o quello dell’anziana? Basta rovesciare il francobollo e si otterrà l’immagine scelta. Entrambe, infatti, sono inserite nel 68 centesimi che Vienna porrà oggi in prevendita, sapendo che la distribuzione è stata fissata al giorno 15.
Il piccolo gioco dà il titolo alla carta valore, “La domanda generazionale - La convivenza delle generazioni future - Due volti”. Era il filo conduttore del concorso 2017 firmato dal quotidiano “Die presse” in collaborazione con Österreichische post, iniziativa che anche in passato ha permesso di varare dentelli interessanti.
Il problema sollevato con l’ultimo confronto riguarda tutti. Il gruppo familiare con più generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, oramai, appartiene al passato; aumentano le persone sole e cresce l’aspettativa di vita. In che modo questi elementi influenzano la società? Presentare una questione così complessa in pochissimi centimetri quadrati è estremamente difficile. Ciononostante, risultano inviate numerose opere e le dieci giunte in finale sono finite sul giornale. Poi, la decisione, che ha premiato l’idea di Daniel Matt e Johannes Lampert. “Nel tempo, non è solo il volto di una persona che cambia, ma è anche quello di un’intera società”, hanno commentato. “Da un lato, il nostro francobollo simboleggia l’esistenza di un individuo, ma dall’altra riguarda l’intera popolazione dell’Austria, dove convivono vecchi e giovani”.