Un altro annullo della serie… vorrei ma non posso. Sarà impiegato domani, così da ricordare il secondo anniversario del “conferimento brevetto militare ad honorem prima donna italiana pilota di elicotteri”. Il lunghissimo testo “nasconde” uno degli elementi principali: ma chi sarà mai la signora? Si chiama Maria Concetta Micheli e la sua unica “colpa” per non essere citata nell’obliterazione come si dovrebbe è il fatto di essere ancora viva. Nata a Mercatale di Cortona (Arezzo) il 7 dicembre 1942, conseguì il brevetto civile nel 1971, appunto la prima in Italia. Il resto lo racconta l’Esercito, annotando la cerimonia registrata il 15 dicembre 2016. Quando è stato riconosciuto alla protagonista di aver lottato “con straordinaria determinazione e ineguagliabile forza di volontà per far conoscere il proprio valore, in un’epoca in cui tale lavoro era ancora riservato al mondo maschile. Il suo più grande sogno, quello di diventare pilota militare, si è realizzato oggi con la consegna simbolica del brevetto militare”. A darle il riconoscimento, i capi di stato maggiore dello stesso Esercito e dell’Aeronautica militare, il generale di Corpo d’armata Danilo Errico ed il generale di squadra aerea Enzo Vecciarelli. Ed il manuale? Sarà impiegato domani, dalle ore 16 alle 18.30 presso la biblioteca comunale di Monterotondo (Roma), in piazza Don Minzoni. Questo perché contemporaneamente verrà presentato il libro “La ragazza che parlava all’elicottero”. A rappresentare il mondo della filatelia, il presidente dell’Unione filatelisti interofili, Franco Giannini.
Il doppio brevetto dell’elicotterista
15 Feb 2018 13:33 - NEWS FROM ITALY
La protagonista dell’annullo, e del pomeriggio di domani a Monterotondo (Roma), è Maria Concetta Micheli. Una passione per il volo