Un importante punto di riferimento per la filatelia italiana, non solo tematica, in quanto -complice la lunga esistenza (è morto il 18 luglio 2015 a novantasei anni)- spaziò dalla storia postale alla meccanofilia. Prodigando consigli, aiuti e materiale a chiunque li chiedesse. Senza trascurare le collezioni proprie e l’imponente massa di scritti che ha lasciato. È Nino Barberis.
Avrebbe compiuto un secolo il prossimo 19 novembre e, in vista del giro di boa, l’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche con il Circolo filatelico “Guglielmo Marconi”, a Sasso Marconi (Bologna), propongono -sotto al titolo “Ricordo di Nino Barberis nell’anno centenario della nascita”- due giorni per commemorarlo. Si svolgeranno il 14 ed il 15 aprile presso i locali espositivi del Comune, in piazza Martiri 6. Due gli aspetti chiave: una mostra e l’incontro “Tutti i lati di Nino”.
La prima, raggiungibile sabato negli orari 9-11.30 e 14.30-18, nonché domenica dalle 9.30 alle 12, offrirà una ventina di lavori, realizzati principalmente da lui.
La seconda iniziativa, programmata sempre per sabato ma dalle 14.30 alle 16.30, vede un confronto fra più relatori, ognuno dei quali illustrerà un aspetto ed un interesse del protagonista. Sono il presidente del Circolo “Guglielmo Marconi” Giuliano Nanni, il presidente Aicam Paolo Padova, il presidente dell’Associazione italiana scout filatelia Maurizio Cavalli, il presidente dell’Associazione nazionale collezionisti annullamenti italiani Alcide Sortino, il segretario dell’Associazione triveneta di filatelia tematica Massimo Marin, il presidente del Centro italiano filatelia resistenza Ignazio Lavagna, il presidente del Centro italiano filatelia tematica Paolo Guglielminetti, il segretario dell’Unione italiana collezionisti olimpici e sportivi Pasquale Polo, il collezionista di Omegna (luogo natale di Nino Barberis) Ernesto Zucchi.
La partecipazione è libera. Previsto l’impiego di un’affrancatura meccanica.