Due francobolli, al solito declinati in più modalità: fogli da trentadue esemplari, da sei, da due serie (per quest’ultima tipologia vi sono due differenti disposizioni), da una non dentellata. Viene definita così la partecipazione della Romania al giro PostEurop 2018, partecipazione attesa per domani. Il 3,50 lei propone il ponte delle Bugie presente a Sibiu; costituisce il simbolo cittadino, data 1859 e fu il primo del Paese (il secondo del Vecchio continente) ad essere costruito in ghisa. Il curioso nome proviene da una traduzione in tedesco, dovuta al fatto che la struttura non è sostenuta da piloni. È ancora operativa. Il manufatto dell’altro esemplare, da 16,00 unità, si trova a Cernavodă ed è intitolato all’ingegner Anghel Saligny: fu lui a progettarlo ed appaltarlo. Inizialmente era dedicato a re Carlo I. Costruito tra il 1890 ed il 1895, collegava attraverso la ferrovia Bucarest e Costanza, superando il Danubio. All’epoca ha rappresentato una sfida importante, poiché doveva essere sufficientemente elevato da far passare sotto le navi con alberi alti; inoltre, ha visto introdurre alcuni accorgimenti tecnici. È stato impiegato fino al 1987 (continua).
Ponti/1 Da Sibiu a Cernavodă
11 Apr 2018 12:15 - FROM ABROAD
Due i soggetti che la Romania ha trasformato nella serie PostEurop 2018. Sono attesi per domani, al solito in diverse confezioni