La legge di bilancio (è la 205 del 27 dicembre scorso, pubblicata in “Gazzetta ufficiale” due giorni dopo) introduce “modalità tecniche e operative che il servizio postale deve osservare per assicurare la certezza della data di spedizione delle fatture agli utenti da parte dei soggetti gestori di servizi di pubblica utilità”. È l’articolo 1 comma 9; al tempo stesso, affida il compito di lavorarvi all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, che ieri ha avviato la procedura per raggiungere l’obiettivo. L’Agcom si è data almeno quattro mesi. Sarà convocato un tavolo tecnico conoscitivo con le aziende postali, al fine di approfondire e valutare le migliori modalità disponibili sul mercato. Nel frattempo, ed entro trenta giorni da ora, le stesse interlocutrici potranno inviare memorie scritte e chiedere di essere sentite. Poi il Garante predisporrà una bozza e, su questo testo, verrà svolta una consultazione pubblica.
Fatture - Si comincia a lavorarci
18 Apr 2018 12:20 - NEWS FROM ITALY
L’obiettivo -lo prevede la legge di bilancio- è assicurare la certezza della data di spedizione a questa tipologia di invii, spedita da gestori per i servizi di pubblica utilità