Prato, cambio della guardia all’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” onlus. Dopo un quindicennio, dal prossimo mese il direttore sarà Bruno Crevato-Selvaggi; sostituisce Andrea Giuntini, il quale resta nel consiglio direttivo.
Già vice direttore (al suo posto subentra Deborah Cecchi), il nuovo responsabile ha sessantaquattro anni; è editore, storico ed organizzatore di iniziative culturali. Risulta impegnato anche nel settore collezionistico, essendo, ad esempio, vice presidente della Federazione fra le società filateliche italiane.
Confermate le linee che hanno caratterizzato la gestione passata. Secondo il necessario rigore scientifico, puntano all’attività editoriale, fra cui la rivista dell’Istituto, “Archivio per la storia postale - Comunicazioni e società”, e la collana di monografie, poi allo sviluppo ed alla valorizzazione del “patrimonio” interno, rappresentato da biblioteca, emeroteca, archivio. Si aggiungono la collaborazione con il mondo filatelico, nonché una particolare attenzione alle relazioni internazionali.