Mentre si attende il “decretone” per Genova promesso dal Governo, le misure d’emergenza inerenti al crollo del ponte “Riccardo Morandi” tornano sul recapito. Ad annunciarlo è Poste italiane, che mette a disposizione degli interessati il servizio “Seguimi”: attraverso di esso, la corrispondenza viene dirottata automaticamente ad un nuovo indirizzo indicato dal destinatario. Di norma il supporto richiede -è la cifra minima, ma le opzioni sono diverse- 8,47 euro per tre mesi con il solo corriere a firma riconsegnato in Italia. Chi abita nell’area coinvolta dalla disgrazia e lo chiede telefonando all’803.160, potrà ottenerlo gratuitamente fino al 31 marzo. Le strade della “zona rossa” interessate sono: salita Vittorio Bersezio (numeri civici 23, 25, 27) e le vie Argine Polcevera (2, 4, 4A, 9R, 13R), del Campasso (dal 37 al 41), Walter Fillak (188R), Greto di Cornigliano (tutti), Nicola Lorenzi (tutti), Ponte Polcevera (3 e 6), Enrico Porro (dal 5A all’11C e dal 6 al 16). La stessa misura è stata rinnovata, ma fino al 31 dicembre, per coloro che risultano colpiti dai terremoti degli scorsi anni.
“Seguimi” gratuito agli sfollati di Genova
11 Set 2018 15:03 - NEWS FROM ITALY
L’elenco delle vie e dei numeri civici interessati dalla proposta. Proposta che rimarrà senza oneri fino al 31 marzo