Nel Ducato di Modena i francobolli vennero introdotti l’1 giugno 1852. Il plico affrancato più antico partito da Mirandola che si conosca risale però al giorno 6. È una lettera diretta a Mantova, con 15 centesimi: rappresentava la tariffa per la prima distanza entro dieci leghe austriache, corrispondenti a 74,5 chilometri. La tassa fu pagata con il 5 centesimi verde, caratterizzato dal punto dopo la cifra, e dal 10 rosa vivo, questo senza. L’insieme venne annullato con il bollo in cartella, usato dal 1823. Si aggiunge quello di porto pagato, introdotto nel 1817: in periodo filatelico indicava che il costo necessario perché la lettera giungesse franca a destinazione era stato saldato, nel caso specifico con le cartevalori postali. Entrambi i bolli sono impressi con inchiostro verde nerastro.
La prima di Mirandola
10 Ott 2018 01:11 - NOTES ON CLASSICS FROM VACCARI
La lettera venne spedita il 6 giugno 1852; è la più antica data nota per l’ufficio postale della località dopo l’introduzione dei francobolli ad inizio mese