Emissioni Italia
Carta bollata per Angelo Merenda
Suo è il bozzetto trasformato in francobollo per ricordare il bicentenario dei cavallini. Il tributo, un “B”, arriverà il 25 gennaio
Per l’omaggio ai cavallini è stato coinvolto un dipendente di Poste italiane, già noto per avere firmato diversi francobolli dedicati soprattutto al Natale. È Angelo Merenda, che talvolta si incontra anche alle manifestazioni filateliche.
La sua vignetta riproduce, su campo rosso, una (non è specificato quale) delle tre impronte riportate sulle carte postali bollate messe in circolazione nel Regno di Sardegna l’1 gennaio 1819 e in uso fino al 30 maggio 1836, differenti nel formato e nel valore in funzione della distanza e del servizio.
Il dentello, autoadesivo e tirato in due milioni di pezzi (i fogli sono da quarantacinque), arriverà il 25 gennaio. Sarà utile per inviare, all’interno del Paese, missive ordinarie, o anche cartoline, entro i venti grammi di peso; per questo riporta la lettera “B” e sarà venduto a 1,10 euro.

Il 15, il 25 o il 50 centesimi? Si vedrà (immagine tratta dal manifesto camerale del 3 dicembre 1818)