Luigi Di Maio e Matteo Salvini divisi anche per i francobolli da dedicare a Leonardo? È la curiosa novità di oggi. Il 2 maggio scoccherà il mezzo millennio dalla morte del personaggio e il dicastero allo Sviluppo economico, diretto dal rappresentante del Movimento cinque stelle, il 25 febbraio aveva confermato l’emissione di una carta valore. Scelta minimale, vista l’importanza della commemorazione (giusto per fare un esempio esagerato al contrario, dal Regno Unito il 13 febbraio sono arrivati ben dodici dentelli).
Ora, il colpo di scena: a palazzo Chigi, partecipe l’altro vicepresidente, quello leghista, il sottosegretario per i Beni e le attività culturali nonché suo collega di partito, Lucia Borgonzoni, ha esposto le iniziative nazionali per il giro di boa. Oltre a citare gli annulli di Poste italiane, ha detto: “il 2 di maggio usciranno quattro francobolli… che saranno «La scapiliata», l’«Adorazione dei magi», «Lo studio dell’occhio» e il «Ritratto di musico»”.