Un’ipotesi che potrebbe trovare conferma presto, quando verrà rivelato il programma per l’anno prossimo messo a punto sul monte Titano. Lo preannuncia il giornalista Beniamino Bordoni, che ha raccolto -per conto della “Prealpina”- le dichiarazioni di Matteo Steri, presidente dell’Associazione “Concetto Marchesi” di Gallarate (Varese).
“Il sodalizio -conferma Bordoni a «Vaccari news»- è attivo da anni ed è stato tra i maggiori sostenitori del francobollo italiano; adesso sta perorando un’analoga iniziativa con San Marino. Non è un caso se oggi viene impiegato qui a Gallarate un annullo fdc, il primo dopo quasi venticinque anni: il precedente è stato utilizzato nel 1983 per la serie delle costruzioni aeronautiche”.
“Marchesi -prosegue- non ha avuto nessun collegamento con la nostra città; è un semplice omaggio all’operato di questo gruppo, che raccoglie documenti, opere e cimeli del politico e latinista. L’Associazione ha richiesto il francobollo sin dal 2005, ma l’iter è stato difficile. Paradossalmente, in Consulta fu perorato da Giulio Andreotti (ma anche dal giornalista Danilo Bogoni e, in altri ambienti, dal professor Luciano Canfora) e osteggiato da Claudio Petruccioli. Non è un caso se esce solo ora, nonostante il mezzo secolo dalla morte, vero motivo dell’emissione, sia caduto il 12 febbraio scorso”.
Il legame con il territorio padovano, dove Marchesi fu rettore, è sancito da una seconda obliterazione in uso allo sportello filatelico del centro veneto e dall’immagine del francobollo: il protagonista è ritratto appoggiato alla balconata dell’eremo di monte Rua (Padova) dove si recava spesso, ospite dei monaci, per cercare un po’ di serenità. L’aggiunta dell’acquedotto Claudio, dunque, è solo un’interpretazione artistica per richiamare il mondo romano.
Padova ospiterà la cerimonia commemorativa. Oggi alle 11 interverranno il sindaco Flavio Zanonato, il rettore dell’Università Vincenzo Milanesi ed il country manager nord est di Poste italiane Enrico Menegazzo. La presentazione sarà ospitata a palazzo Moroni, in via Municipio 1. Il compito di coordinare l’incontro è stato affidato al direttore del “Mattino di Padova”, Omar Monestier. Il giornale, anche attraverso il cronista Claudio Baccarin, ha dato un importante sostegno per assicurare il disco verde all’emissione. Sarà disponibile una cartolina gratuita; sul lato dell’indirizzo propone il passaggio chiave del discorso che Marchesi tenne agli studenti l’1 dicembre 1943.
Un terzo manuale del primo giorno è disponibile all’ufficio postale di Roma 47.