A Perugia, suggellato da un annullo postale, il “battesimo” del portalettere... ecologico, che assicura meno inquinamento e più sicurezza grazie ai nuovi quadricicli “free duck”, costruiti da Ducati energia spa e destinati alla consegna della posta.
È “Green post”, un progetto sperimentale europeo. Durerà trenta mesi, e in Italia parte dal capoluogo umbro, che ne accoglierà cinquantasette esemplari.
I veicoli risultano silenziosi e a basso impatto ambientale per via della trazione elettrica ed ibrida. Sono -garantisce Poste italiane- più sicuri, perché a quattro ruote, dei motorini normalmente usati ma abbastanza piccoli (146 cm di lunghezza e 90 di larghezza) per muoversi con agilità. Hanno una autonomia di 50 chilometri con la trazione elettrica e di 300 con quella ibrida.
“Sono molto fiero del fatto che Perugia sia punto di riferimento e centro promotore di questo progetto”, ha dichiarato il sindaco, Renato Locchi. “Perugia da anni pone grande attenzione ai problemi dell’ambiente e sperimenta soluzioni alternative di mobilità, con le scale mobili prima e ora il minimetrò che verrà inaugurato tra una quarantina di giorni”.
Un momento storico per le poste e per tutta l’Italia -ha dichiarato Ingemar Persson, segretario generale di PostEurop- perché l’iniziativa porterà a ridurre le emissioni di anidride carbonica del 40%, senza parlare del rumore, praticamente azzerato.
Secondo i dati forniti dal vice president security & safety di Poste italiane, Stefano Grassi, ogni giorno in tutta Italia si muovono 28mila motocicli per fornire un servizio pubblico. Solo questo dà un’idea delle potenzialità offerte.
Dopo Perugia la sperimentazione passerà a Bruxelles ed a Budapest. Il progetto è coordinato da Poste italiane in collaborazione con il Comune e l’Università di Perugia. Del pool fanno parte, oltre a PostEurop, anche Legambiente, Ducati energia, gli operatori postali di Belgio ed Ungheria, l’Università di Rousse (Bulgaria). Vi aderisce l’Agenzia esecutiva per l’energia intelligente.
Tra qualche giorno il progetto e il mezzo saranno presentati a Roma al presidente del Consiglio Romano Prodi.