Finora ci si basava sulle dichiarazioni fornite, in particolare, dal ministro per la Pubblica amministrazione e l’innovazione, Renato Brunetta. Adesso emergono i particolari sul progetto “Reti amiche”, che in prima battuta coinvolge Federazione italiana tabaccai e Poste, anche se sono stati avviati gruppi di lavoro per verificare ulteriori interazioni, ad esempio con Associazione bancaria italiana, farmacie, Arma dei carabinieri, Ferrovie, grande distribuzione, Consolati on-line. Il piano -precisano dal Governo- “mira a offrire maggiori opportunità nella fruibilità dei servizi della Pubblica amministrazione, aumentando la disponibilità dell’offerta e la varietà dei soggetti erogatori. «Reti amiche» intende sfruttare la capillarità delle reti telematiche già presenti nel territorio per moltiplicare i punti d’accesso ai servizi statali. Il progetto consentirà, infatti, di accedere ai servizi della Pa in una fascia oraria più ampia e flessibile”. Con Poste italiane, in particolare, il ministero ha sottoscritto un protocollo d’intesa per “promuovere e potenziare un insieme di servizi, già oggi disponibili, al fine di migliorare il livello dei servizi offerti dalla Pa, garantendo il raggiungimento degli obiettivi di efficienza; estendere la diffusione e l’erogazione di un insieme di servizi, già oggi attivi ancorché in fase sperimentale, in specifiche aree geografiche o su classi limitate di attività, che rivestono un interesse primario per l’Amministrazione nel perseguimento degli obiettivi efficienza e di servizio verso il cittadino; definire ulteriori servizi e attività da erogare”. In una prima fase saranno potenziati i supporti già esistenti, quali rilascio e rinnovi di passaporti, permessi di soggiorno, riscossione di contributi previdenziali e bollettini per infortuni domestici, Inps card. Per tali prestazioni, la società “si impegna a garantire una immediata e piena operatività per i 5.700 uffici già provvisti di «sportello amico»”, un particolare tipo di interlocutore studiato e organizzato per semplificare i rapporti tra cittadini e Pubblica amministrazione. Progressivamente disponibili saranno: servizio di gestione per i concorsi pubblici, visti per il passaporto, certificati anagrafici, estratti conto dell’Inps.
“Reti amiche”, dal ministero i particolari
09 Lug 2008 00:15 - NEWS FROM ITALY
Il contenuto del protocollo d’intesa tra Poste italiane e il dicastero per la Pubblica amministrazione e l’innovazione