La sterminata Cina Popolare e la minutissima San Marino: due realtà che, soprattutto nella seconda parte del Novecento, hanno avuto rapporti ben più stretti di quelli che si potrebbe pensare, testimoniati da numerose attività, fra cui alcuni francobolli e la congiunta del 1996.
È in questa ottica che viene sottolineata la partecipazione all’Esposizione universale “Shanghai 2010”. L’8 maggio, dal Titano, è arrivato il 2,20 euro, che fra pochi minuti, a mezzogiorno, verrà presentato formalmente presso l’Ambasciata di Pechino a Roma.
“L’amicizia che lega San Marino e la Cina risale a molto tempo fa”, conferma il segretario di stato per il Turismo, Fabio Berardi. “San Marino è stato uno dei primi Paesi al mondo a riconoscere ufficialmente nel 1971 la Repubblica Popolare Cinese. Sono seguiti diversi accordi di collaborazione: nel campo della cultura e dell’istruzione; per la reciproca abolizione dei visti d’ingresso; per l’elevazione delle relazioni ufficiali a livello diplomatico; per la cooperazione economica e il commercio... In onore del passato e del futuro di questa amicizia, la Repubblica di San Marino -con un impegno di energie e risorse notevole per le sue piccole dimensioni- ha deciso di partecipare all’Expo più importante del nuovo millennio”.
Il tema scelto è “La Città Stato. La più piccola e antica Repubblica del mondo”, utile -prosegue Fabio Berardi- “per far conoscere il rapporto che esiste tra la Città, lo Stato e il proprio territorio e per sottolineare le tradizioni di libertà e di indipendenza millenarie e il sistema istituzionale unico al mondo. Elementi che contraddistinguono il nostro Paese e che sono stati recentemente riconosciuti anche dall’Unesco, che ha iscritto San Marino e il monte Titano nella lista del patrimonio dell'Umanità”.
San Marino parteciperà all’Esposizione con un proprio padiglione; dal dopoguerra tale scelta ha avuto soltanto due precedenti: Bruxelles nel 1958 e Lisbona nel 1998.
L’appuntamento di Shanghai si terrà dall’1 maggio al 31 ottobre nella zona di Pudong, in un’area di circa 6 chilometri quadrati; 70 i milioni di visitatori attesi. San Marino avrà a disposizione un padiglione di 324 metri quadrati costruito dagli organizzatori nell’area europea dei padiglioni comuni assegnati ai piccoli Stati: Andorra, Cipro e Malta. Il 4 giugno 2010 sarà celebrato il giorno nazionale; parteciperanno i capitani reggenti e verrà offerto -è la promessa- “il meglio della cultura e della tradizione”, con una serie di spettacoli ed eventi.