I progetti originali, dovuti all’architetto Giuseppe Momo e risalenti al 1932, sono stati esposti alla mostra per l’ottantesimo anniversario dello Stato. Come la foto con Pio XI, risalente al 28 giugno 1933. In seguito, l’edificio risultò troppo piccolo, tanto che nel 1962 venne sopraelevato di un piano.
Quest’anno si è aperta una nuova fase per l’ufficio postale principale del Vaticano. È stato interessato, infatti, da alcuni interventi all’esterno, così da abbattere le barriere architettoniche esistenti. Ma i lavori hanno riguardato pure l’interno, e l’inaugurazione è prevista per sabato 7 novembre.
Alla cerimonia parteciperanno il presidente ed il segretario generale del Governatorato, rispettivamente il cardinale Giovanni Lajolo e monsignor Carlo Maria Viganò, nonché il responsabile alla direzione delle telecomunicazioni, padre Fernando Vergez. Sono attesi, inoltre, i rappresentanti di Poste italiane, guidati dall’amministratore delegato, Massimo Sarmi, e dal responsabile della divisione immobiliare, Vincenzo Falzarano. La società, infatti, ha collaborato alla progettazione degli sportelli.
Ad accogliere gli invitati, il capo ufficio del servizio Poste vaticane, don Attilio Riva.