daily news magazine
editor Fabio Bonacina

27098 news from 8/3/2003

Il bilancio 2009 ha registrato un utile netto di 904 milioni, il 2,4% in più rispetto all’esercizio precedente. A guidare sono i settori assicurativi e finanziari; scende del 5% quello propriamente postale

In un anno, il gruppo Poste ha aumentato l'utile netto del 2,4%
In un anno, il gruppo Poste ha aumentato l'utile netto del 2,4%

Non solo il “Festival internazionale della filatelia” (news di questa mattina). Anche i bilanci finanziari 2009 di Poste italiane hanno ricevuto il necessario disco verde dal consiglio di amministrazione e sono stati resi pubblici.

Il gruppo chiude in positivo, registrando un utile netto, in crescita del 2,4% rispetto al 2008, di 904 milioni (882,6 milioni nell’esercizio precedente), e un risultato operativo che sale a 1,6 miliardi (1,5 nel 2008).

I ricavi totali aumentano del 12,6% portandosi a 20,1 miliardi con una performance particolarmente significativa dei servizi assicurativi, che fanno registrare un incremento del 29%. Pure le prestazioni finanziarie confermano la crescita, ottenendo un +8%. Di particolare rilievo è la raccolta del risparmio postale, con circa 5,5 miliardi collocati sui buoni fruttiferi postali e sui libretti, un dato -è il commento- “che sottolinea l’alto livello di fiducia assegnato dai risparmiatori a Poste italiane anche in un anno caratterizzato dalla crisi finanziaria globale”.

Pollice verso, invece, per l’ambito postale, che scende del 5%: è il calo dei volumi, un fenomeno comune a tutte le economie sviluppate per l’uso sempre più intensivo di internet. La società “sta rispondendo alla progressiva riduzione delle spedizioni con il lancio di servizi innovativi che, facendo leva sulla tecnologia digitale e garantendo la massima sicurezza, rispondono all’evoluzione dei consumi e alle nuove esigenze da parte della clientela sempre più orientata all’utilizzo di prodotti digitali”.

“Nel 2009 -ha dichiarato l’amministratore delegato, Massimo Sarmi- registriamo un utile in crescita, un risultato considerevole in assoluto poiché è stato raggiunto in un anno segnato dalla crisi economica e finanziaria che ha acuito anche il calo dei volumi postali. Questo ottavo bilancio consecutivo in utile e con risultati sempre crescenti permette a Poste italiane di affrontare la completa liberalizzazione del mercato postale con fiducia e con strumenti adeguati per sostenere la concorrenza, grazie anche alla leva competitiva costituita dalla nostra esperienza di successo nel lancio di servizi innovativi ad alto contenuto tecnologico”.

In tale contesto positivo, non stupisce che lunedì scorso il ministro allo Sviluppo economico, Claudio Scajola, alla presenza del presidente di Poste italiane Giovanni Ialongo, abbia indicato la società come partner per rivalorizzare il Museo storico pt.




Copyright © 2024 - 2003 Vaccari srl
tutti i diritti riservati
realizzato a partire dal mese di marzo 2003
registrazione Tribunale di Modena n.1854 del 4 dicembre 2007
direttore responsabile Fabio Bonacina
responsabile editoriale Valeria Vaccari
redazione e ufficio stampa Claudia Zanetti
Vaccari srl - Via M. Buonarroti, 46
41058 Vignola (MO) - Italy
Tel (+39) 059.77.12.51 - (+39) 059.76.41.06
Fax (+39) 059.760157
Cap.Soc. euro 100.000 i.v.
Registro delle Imprese di Modena n. 01917080366
P.IVA IT-01917080366
Il programma per la gestione di Vaccari news è stato appositamente creato e reso funzionante da fabioferrero.it.
Tutto il contenuto di questo sito, incluse le pagine html e le immagini, è protetto da copyright. In caso di pubblicazione e/o riferimenti si prega di citare sempre la fonte e di avvisare la redazione: info@vaccari.it
Vaccari srl non si ritiene responsabile di eventuali errori di collegamento nei link proposti, che vengono verificati solo all'atto dell'inserimento. Sarà gradita la comunicazione di eventuali cambiamenti per poter aggiornare i dati.