daily news magazine
editor Fabio Bonacina

27221 news from 8/3/2003

Ieri l’edizione postale dell’iniziativa che ha aperto i luoghi di lavoro ai figli dei dipendenti. Trentadue gli annulli impiegati

È la quinta edizione di “Poste aperte”
È la quinta edizione di “Poste aperte”

Uno sguardo curioso tra lettere e pacchi, ma anche alla tecnologia: qualcuno è rimasto a bocca aperta ad osservare la velocità con cui le lettere passano attraverso le macchine o scorrono sugli schermi dei terminalisti, impegnati a codificare gli indirizzi illeggibili o non a norma. Altri invitati, più semplicemente, sono stati attratti dagli animatori o magari dalla merenda.

Archiviata la quinta edizione di “Poste aperte”, svoltasi ieri con la sottolineatura di ben -stando alle ultime notizie- trentadue annulli identici (uno per ogni sede coinvolta), impiegati in tutta Italia e da abbinare alla cartolina d’ordinanza.

“L’iniziativa -viene spiegato da Poste italiane- si propone l’obiettivo di dare continuità a progetti che possano consolidare il rapporto dell’azienda con il lavoratore nella sua dimensione privata e familiare”. Si rivolge, infatti, ai figli dei dipendenti in età compresa fra i tre e i dodici anni. A bocce ferme, sono risultati circa 1.600 quelli coinvolti.

L’argomento della giornata è stato l’ambiente, proponendo, oltre ad un video, un allestimento a tema caratterizzato da alberi in cartone riciclato su cui i partecipanti hanno lasciato i propri pensieri e disegni; con lo stesso approccio si sono aggiunti i lavori realizzati dai piccoli impiegando materiale di recupero.

Anche questa volta è stato associato un momento solidale, rinnovando l’adesione al progetto, promosso dalla fondazione Aiutare i bambini, per l’adozione a distanza di venti giovanissimi del villaggio di Charawe, sull’isola di Zanzibar (Tanzania), così da garantire loro un’istruzione e una alimentazione adeguate.

La visita dei bambini agli impianti è stata alternata a momenti di animazione (nelle foto, l'esperienza vissuta al Cmp di Brescia)
La visita dei bambini agli impianti è stata alternata a momenti di animazione (nelle foto, l'esperienza vissuta al Cmp di Brescia)



Copyright © 2024 - 2003 Vaccari srl
tutti i diritti riservati
realizzato a partire dal mese di marzo 2003
registrazione Tribunale di Modena n.1854 del 4 dicembre 2007
direttore responsabile Fabio Bonacina
responsabile editoriale Valeria Vaccari
redazione e ufficio stampa Claudia Zanetti
Vaccari srl - Via M. Buonarroti, 46
41058 Vignola (MO) - Italy
Tel (+39) 059.77.12.51 - (+39) 059.76.41.06
Fax (+39) 059.760157
Cap.Soc. euro 100.000 i.v.
Registro delle Imprese di Modena n. 01917080366
P.IVA IT-01917080366
Il programma per la gestione di Vaccari news è stato appositamente creato e reso funzionante da fabioferrero.it.
Tutto il contenuto di questo sito, incluse le pagine html e le immagini, è protetto da copyright. In caso di pubblicazione e/o riferimenti si prega di citare sempre la fonte e di avvisare la redazione: info@vaccari.it
Vaccari srl non si ritiene responsabile di eventuali errori di collegamento nei link proposti, che vengono verificati solo all'atto dell'inserimento. Sarà gradita la comunicazione di eventuali cambiamenti per poter aggiornare i dati.