Mentre in Italia le realtà che guardano al mondo postale e filatelico (dal Museo storico pt all’Istituto di studi storici postali) boccheggiano a causa della mancanza di fondi, negli Stati Uniti strutture come lo Smithsonian national postal museum riescono addirittura ad ingrandirsi. E questo grazie ad un sostanzioso supporto da otto milioni di dollari, garantito da William “Bill” H.Gross. Il finanziere e filantropo, ed anche filatelista, ha concordato con l’ente di Washington la realizzazione di un percorso che porterà il suo nome e permetterà non solo di allargare gli spazi ma al tempo stesso -annuncia il direttore, Allen Kane- “risulterà una delle più spettacolari gallerie filateliche al mondo”. La nuova area, di circa 1.100 metri quadrati, dovrebbe essere pronta per il 2012 con un investimento complessivo pari a 18 milioni, raccolti attraverso fondi privati. Fra gli oggetti che ospiterà figurano tre gioielli del benefattore stesso: una busta del Pony express, una con il 10 centesimi di George Washington datata 2 luglio 1847, la quartina dell’“inverted Jenny” risalente al 1918. Naturalmente, accoglierà diverse altri documenti preziosi, provenienti dalla collezione filatelica nazionale (il complesso comprende oltre sei milioni di oggetti e, a livello di musei postali, non ha pari sul pianeta). Offrirà, inoltre, spazi per mostre promozionali, percorsi temporanei e programmi pubblici.
Lo Smithsonian si ingrandisce
05 Lug 2010 18:39 - FROM ABROAD
Grazie alla donazione di Bill Gross, entro il 2012 l’istituzione di Washington potrà offrire un’altra area rivolta ai visitatori