daily news magazine
editor Fabio Bonacina

27144 news from 8/3/2003

L’aumento del 20% colpisce in particolare i privati. Le nuove “lettere di vettura” e il bizzarro divieto di impiegare francobolli

Novità per chi spedisce pacchi con Poste italiane
Novità per chi spedisce pacchi con Poste italiane

Il... segreto era tale solo per Poste italiane, che ancora una volta dimostra -al confronto di altri operatori- di voler comunicare gli aumenti tariffari solo nel giorno in cui vengono introdotti. Perché, almeno con i privati, che non possono scaricare l’imposta, l’introduzione dell’iva sui prodotti del corriere espresso (“postacelere 1 plus”, “paccocelere 1 plus”, “paccocelere 3” e “paccocelere maxi”) significa un aumento secco di almeno il 20% (al conto si aggiungono un minimo arrotondamento, naturalmente all’insù, per il “paccocelere 3” e una suddivisione negli scaglioni di peso per il “paccocelere 1 plus”).

Alla modifica di regime fa seguito quella dei moduli (le “lettere di vettura”), anche se non tutti gli uffici postali li hanno già a disposizione. Scaricabili pure in versione elettronica, così da compilarli al computer, saranno obbligatori dal giorno 28.

E poi c’è il bizzarro divieto di impiegare i francobolli per affrancare, lo stesso già operativo con la “raccomandata1”. I tecnici spiegano la scelta con la necessità di separare le prestazioni del servizio universale (non gravate da iva) e la relativa contabilità da quelle di libero mercato, ma ci si domanda se non fosse possibile trovare altre strade. A meno di non confermare una volta in più ciò che è evidente: il francobollo “filatelico” -come viene definito oltre gli sportelli- è ormai un mero oggetto da collezione, da acquistare e infilare nell’album. Non una carta valore emessa dallo Stato per dimostrare l’avvenuto pagamento di un supporto a natura postale.

Il provvedimento non colpisce il pacco ordinario, perché è inserito nel servizio universale. Fino a venti chili di peso continua a costare 7,00 euro.

La versione elettronica delle nuove “lettere di vettura”
La versione elettronica delle nuove “lettere di vettura”



Copyright © 2024 - 2003 Vaccari srl
tutti i diritti riservati
realizzato a partire dal mese di marzo 2003
registrazione Tribunale di Modena n.1854 del 4 dicembre 2007
direttore responsabile Fabio Bonacina
responsabile editoriale Valeria Vaccari
redazione e ufficio stampa Claudia Zanetti
Vaccari srl - Via M. Buonarroti, 46
41058 Vignola (MO) - Italy
Tel (+39) 059.77.12.51 - (+39) 059.76.41.06
Fax (+39) 059.760157
Cap.Soc. euro 100.000 i.v.
Registro delle Imprese di Modena n. 01917080366
P.IVA IT-01917080366
Il programma per la gestione di Vaccari news è stato appositamente creato e reso funzionante da fabioferrero.it.
Tutto il contenuto di questo sito, incluse le pagine html e le immagini, è protetto da copyright. In caso di pubblicazione e/o riferimenti si prega di citare sempre la fonte e di avvisare la redazione: info@vaccari.it
Vaccari srl non si ritiene responsabile di eventuali errori di collegamento nei link proposti, che vengono verificati solo all'atto dell'inserimento. Sarà gradita la comunicazione di eventuali cambiamenti per poter aggiornare i dati.