“Stop aids now!”, “Ferma l’aids ora!”. È questo il tema della serie che i Paesi Bassi varano oggi attraverso sei esemplari di scaglione “1”, raccolti in minifogli da dieci pezzi e venduti complessivamente a 4,40 euro. Citando l’organizzazione indipendente che porta lo stesso nome.
Tema sempre attuale, visto che rappresenta la più grande minaccia per bambini e giovani: ogni minuto due persone in tenera età si infettano, in qualche angolo del mondo un piccolo muore e diversi perdono i genitori a causa della sindrome, anche se dagli esperti ritenuta prevenibile ed affrontabile.
Nelle vignette -non di impatto immediato, come spesso accade con la produzione neerlandese- il nastrino rosso è combinato in diversi modi, così da valorizzare -spiega l’autore, il designer Piet Paris- le medicine, l’educazione, l’informazione e il rapporto tra madre e figlio.
Sull’argomento di recente è intervenuta anche l’Unione postale universale, che gli ha dedicato la 39ª edizione del concorso internazionale rivolto ai giovani. La traccia scelta era “Scrivi una lettera a qualcuno per dirgli perché è importante parlare di aids e proteggersene”.
A vincere è stata l’undicenne vietnamita Ho Thi Hieu Hien, che nella gara si è rivolta idealmente al regista, sceneggiatore e attore cinematografico cinese Zhang Yimou. Complessivamente, l’iniziativa ha coinvolto una sessantina di Paesi e due milioni di partecipanti; un milione e trecentomila sono vietnamiti, tra i quali la gara è sempre gettonatissima (non a caso, è la quinta volta che Hanoi raggiunge la fascia alta della classifica ed è la prima in cui guadagna la vetta). Le altre vincitrici sono la tredicenne bielorussa Svetlana Zinevitch e la quindicenne delle Barbados Crystal Hippolyte.
Deciso il soggetto per il prossimo confronto firmato dall’Upu: “Scrivi una lettera a qualcuno per spiegargli perché è importante proteggere le foreste”. Si svilupperà lungo il 2011, non a caso dichiarato “Anno internazionale delle foreste”.