Sono targati 2011 i due nuovi cataloghi voluti dalla Yvert & Tellier e riguardanti le aree più collezionate oltralpe. Il primo, individuato come tomo uno, si occupa della sempre più complessa produzione francese, andando -in 896 pagine- dal 1849 ad oggi e confermando la scelta adottata l’anno scorso di separare le produzioni gommate da quelle autoadesive. Comprende lo strano esemplare recto-verso del 4 giugno scorso per i Campionati mondiali di calcio “South Africa 2010”, titolare di una nuova rubrica dedicata alle produzioni con risposta pagata: Perché -si legge nel volume- “a seguito di una manovra complessa deve permettere al destinatario di riutilizzare questo francobollo per la replica”. L’altro titolo, il tomo uno bis, in 992 pagine si occupa invece di Andorra (Francese e Spagnola), Europa Cept e PostEurop (questa sezione solo elencata), Monaco, Nazioni Unite (le tre sedi di Ginevra, New York e Vienna, poi Kosovo e Timor) nonché delle aree controllate da Parigi (Mayotte, Nuova Caledonia, Polinesia, Saint-Pierre et Miquelon, Terre Australi e Antartiche, Wallis et Futuna, senza dimenticare i capitoli, ora chiusi, di Oceania e Tahiti). Entrambi i volumi sono scritti in francese ed illustrati a colori; le valutazioni vengono espresse in euro. In Italia sono venduti a 24,00 euro ognuno.
Yvert & Tellier al rinnovo
31 Ott 2010 07:03 - BOOKS AND CATALOGUES
Cominciando con i tomi uno (Francia) e uno bis (Andorra, Monaco, Europa, Onu e Territori d’Oltremare)