Un vecchio rapporto, pertinente al rinnovamento del recapito locale, si amplia con una nuova commessa: sviluppare i sistemi per trasferire soldi. È l’ulteriore passo registrato tra Poste italiane e l’Egitto, non a caso Paese che esporta manodopera e che quindi sconta forti flussi di denaro in entrata, spediti dai propri cittadini all’estero. A sottoscrivere il documento sono stati l’amministratore delegato Massimo Sarmi e il ministro del Lavoro e dell’emigrazione egiziano, Abdel Hady. L’obiettivo è offrire, nei prossimi mesi, uno strumento per trasferire fondi bilaterale sia mediante sportello, sia carte prepagate. L’intesa, che sarà formalizzata a breve, riguarda un’offerta tariffaria “al miglior prezzo” per garantire alla comunità egiziana residente in Italia costi contenuti nelle operazioni di money transfer verso qualsiasi destinazione. Massimo Sarmi, inoltre, ha avuto un colloquio con il ministro delle Comunicazioni, Tarek Kamel, per estendere la cooperazione tra la società ed Egypt post, al fine di realizzare una piattaforma di supporti innovativi riguardanti la comunicazione digitale. “Poste italiane -ha detto- sta contribuendo concretamente allo sviluppo e alla innovazione tecnologica dei sistemi postali e finanziari dell’area mediterranea. L’accordo ribadisce la nostra presenza in Egitto e crea un nuovo ponte di collaborazione”. I colloqui -ha aggiunto- hanno fissato le basi “per l’avvio di nuovi servizi a valore aggiunto come la creazione di una piattaforma per lo sviluppo dell’e-commerce, la introduzione di servizi di comunicazione digitale sicura e la creazione di un dominio internet di primo livello per gli operatori postali del bacino mediterraneo” sull’esperienza della formula “.post”, promossa dall’Unione postale universale. Inoltre, con il presidente di Egypt post, Ashraf Zaki, è stato concordato l’ingresso di Poste italiane in Euromed postal, l’organismo di bacino che riunisce quattordici operatori postali dell’area euromediterranea e che si muove in linea con la “Dichiarazione di Barcellona” del 1995 per promuovere un’azione di partenariato integrale tra i partner.
Dall’Egitto a Euromed
03 Dic 2010 11:32 - FROM ABROAD
Definiti nuovi accordi tra Poste italiane e il Paese africano. Intanto, la società di recapito ha chiesto di entrare nell’organismo di bacino