La villa sulla sponda italiana del lago di Lugano, a Oria in Valsolda, dove trascorse lunghi periodi della sua vita e trasse ispirazione per i romanzi e le poesie, un libro aperto e poi, lui, Antonio Fogazzaro.
Così si presenta il gradevole francobollo che, al costo di 60 centesimi, sarà disponibile dal 7 marzo in appena due milioni e mezzo di esemplari (negli ultimi mesi, le tirature si erano stabilizzate sui quattro). Ricorda l’autore di “Malombra”, “Il mistero del poeta”, “Il santo” e soprattutto del capolavoro, “Piccolo mondo antico”, a cento anni dalla scomparsa.
Se la vignetta cita la località comasca, l’annullo fdc sarà impiegato allo sportello filatelico di Vicenza: nacque nel 1842 nella città danneggiata dall’alluvione dell’autunno scorso (l’ufficio Vicenza 2 è ancora chiuso ed ora si stanno svolgendo le gare per gli appalti). Ed è proprio il sindaco, Achille Variati, con l’ideatore e il curatore del premio “Antonio Fogazzaro”, Alberto Buscaglia, a firmare il bollettino illustrativo.