È da oggi in vigore -pubblicata sulla “Gazzetta ufficiale” di ieri- la legge n°10 del 26 febbraio 2011, quella che converte il decreto-legge n°225 del 29 dicembre scorso “recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative e di interventi urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese e alle famiglie”. Il complesso provvedimento, da settimane all’attenzione della cronaca politica, riporta anche degli aspetti che toccano il mondo postale. Il principale dei quali è ai comma 17-octies e seguenti dell’articolo 2 come compare nel testo coordinato, pubblicato sempre sabato. Entro il 30 giugno prossimo Poste italiane dovrà costituire, su proposta del consiglio di amministrazione e delibera dell’assemblea degli azionisti, un patrimonio destinato esclusivamente all’attività di bancoposta. Tale fondo avrà un valore “anche superiore al 10 per cento del patrimonio netto della società”. L’atto dell’assemblea dovrà determinare i beni e i rapporti giuridici compresi e le regole collegate di organizzazione, gestione e controllo. Una volta completate le procedure, i beni e i rapporti giuridici individuati saranno destinati esclusivamente a soddisfare le obbligazioni sorte in questo ambito, costituendo a tutti gli effetti un patrimonio separato da quello di Poste italiane spa. Tale scelta non contempla una divisione fisica tra le attività bancarie dell’azienda e le altre, ma implica che si debba tenere distinti libri e scritture contabili. La stessa società (lo stabilisce il 17-duodecies) potrà “acquistare partecipazioni, anche di controllo, nel capitale di banche”. Punto fondamentale per concretizzare il progetto relativo alla Banca del Mezzogiorno. Provvisoriamente sistemata, inoltre, la questione delle tariffe postali agevolate per le associazioni e le organizzazioni senza fini di lucro. L’articolo 8 del decreto pubblicato il 21 febbraio scorso prevede che lo stanziamento volto a compensare i minori incassi resti valido sino al 31 dicembre… 2010; il “Milleproroghe” -con una formulazione che il Forum del terzo settore definisce “alquanto complessa”- ne prolunga i termini al 31 marzo 2011.
Varata la separazione del Bancoposta
27 Feb 2011 20:54 - NEWS FROM ITALY
È uno dei tanti provvedimenti inseriti nel testo, entrato in vigore oggi, che ha trasformato in legge il “Milleproroghe”
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