Mentre in Italia si pensa al Carnevale varando una sequenza importante e distribuita sul territorio di annulli (oltre al 60 centesimi per la manifestazione di Ivrea, formalmente dedicato al percorso folcloristico), Budapest già si concentra sulla Pasqua.
È da oggi disponibile il 90 fiorini ideato per caratterizzare le spedizioni augurali, ammesso che vi sia ancora qualcuno che rispetti tale consuetudine epistolare.
Non a caso, le Poste magiare sono fra le poche che sottolineano postalmente la ricorrenza: il francobollo propone una Crocefissione, intitolata “Golgota ungherese” e dovuta all’artista specializzato nel settore tessile Erzsébet Szekeres.
Pure le altre realtà che celebrano la Resurrezione appartengono, in genere, all’Europa Centrale. Dall’anno scorso si è aggiunto il Vaticano, che ha confermato la propria uscita anche per il 2011.