La Fiat “500” sotto… mentite spoglie. Figura nel francobollo austriaco da 65 centesimi in vendita da oggi nella periodica serie dedicata alle auto e particolarmente apprezzata anche nel Paese alpino.
Intende promuovere un’antica azienda nazionale, fondata nel 1899 da Johann Puch. All’epoca produceva, a Graz, biciclette, motocicli, motori e auto. Al ritiro del protagonista, nel 1912, la ditta ormai nota come Einser werke impiegava un migliaio di persone; in seguito venne assorbita nella Austro-Daimler-Puchwerke, diventata poi Steyr-Daimler-Puch.
Uno dei modelli più noti fu la Puch “500”, nata con la collaborazione di Torino ma non priva di dettagli originali, come il motore a due cilindri da 493 centimetri cubici. La produzione venne avviata nel 1957 e fino al 1975 ne furono contati sessantamila esemplari, parecchi dei quali venduti all’estero, Germania soprattutto.