Mentre sui quotidiani comincia a vedersi la pubblicità (che è poi quella dell’anno scorso) per l’ormai imminente “Milanofil”, giungono le notizie -non ancora le immagini- sulla prima delle due emissioni previste per il salone, quella dedicata ai formaggi a denominazione di origine protetta (dell’altra, inerente la “Giornata mondiale del teatro”, si sa ormai tutto).
I quattro francobolli… caseari, inquadrati nella serie “Made in Italy”, arriveranno il 25 marzo al costo di 60 centesimi l’uno.
Citano, come si sapeva, gorgonzola, parmigiano-reggiano, mozzarella di bufala campana e ragusano. Ciascuna vignetta raffigura un’immagine del prodotto gastronomico, cui hanno lavorato, rispettivamente, Angelo Merenda, Maria Carmela Perrini, ancora Merenda e Gaetano Ieluzzo. Scelta che forse metterà a rischio l’omogeneità dell’insieme, ma occorrerà vedere.
Tutti i bozzetti portano il marchio Dop mentre i protagonisti vengono raffigurati sia nelle forme intere, sia a spicchi e a fette. Fa eccezione la mozzarella, ripresa nella sagoma tonda e nelle varietà a treccia e a nodini.
I fogli sono da venticinque esemplari, mentre la tiratura ammonta a due milioni e mezzo per soggetto.