Sono stati necessari due decreti sottoscritti dal capo dello Stato, Giorgio Napolitano, per formalizzare il nuovo vertice dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, che da quest’anno si occupa pure del settore postale.
Con il primo provvedimento si convalida la scelta, presentata dal Governo e suffragata dal parere positivo delle competenti commissioni parlamentari, di Angelo Marcello Cardani, che per sette anni fungerà da presidente dell’Agcom.
Il secondo documento, invece, individua ufficialmente i quattro componenti del Consiglio. Due, come prevede la normativa in vigore, sono stati scelti dal Senato, ed i restanti dalla Camera. Nell’ordine risultano: Francesco Posteraro ed Antonio Preto, Maurizio Decina ed Antonio Martusciello. Anche per loro, l’incarico scadrà solo nel 2019.
Contemporaneamente, oggi negli uffici di Napoli del Garante si è svolta la riunione per l’insediamento del Consiglio. Questo -spiega una nota- ha provveduto a definire le materie di propria competenza e quelle attribuite alla Commissione infrastrutture e reti (Cir) ed alla Commissione servizi e prodotti (Csp), stabilendone altresì la composizione. Componenti della Cir saranno, oltre al presidente, i commissari Maurizio Decina ed Antonio Preto; della Csp faranno parte ancora il presidente ed i commissari Antonio Martusciello e Francesco Posteraro.