I libri di testo? I quaderni? L’occorrente per scrivere e disegnare? E... i soldi? Anche Poste italiane guarda al mondo della scuola; ormai, manca poco alla ripresa. Puntuale arriva lo strumento finanziario in supporto ai genitori, questa volta chiamato “Prestito bancoposta studi”.
Si tratta -specificano dal quartier generale della società, all’Eur- “di un finanziamento per sostenere lo studio dei propri figli e valorizzare il loro futuro”. Si può ottenere “in pochi giorni”: 1.000 euro per ogni scolaro delle elementari o delle medie inferiori, 2.000 per gli studenti delle superiori, 3.000 per ogni iscritto a università, corsi professionali o di specializzazione. L’importo massimo richiedibile è di 5.000 euro a famiglia, rimborsabili in 12 o 24 rate mensili, addebitate direttamente sul conto Bancoposta.
La formula “offre condizioni più vantaggiose rispetto al tradizionale «Prestito bancoposta»”, con un tasso di interesse annuo del 6,90% (“taeg” massimo del 7,15%) e nessuna spesa per l’istruttoria, l’incasso delle rate e l’invio delle comunicazioni periodiche.
Il prodotto, offerto in collaborazione con Deutsche bank, sarà disponibile in oltre novemila uffici postali dall’1 settembre al 15 dicembre.