Almeno a giudicare dall’immagine, il foglietto con cui la Croazia risponderà al blocco che San Marino si appresta a varare il 16 ottobre appare praticamente identico. Anche a questo vi ha lavorato Ivana Vučić, intervenendo su fotografie in parte presentate dall’Aasfn. Uscirà lo stesso giorno, con un quantitativo stabilito a trentacinquemila unità.

Le iniziative postali vogliono ricordare, attraverso la congiunta, i vent’anni trascorsi dall’avvio delle relazioni diplomatiche fra le parti. Nel caso di Zagabria, i due francobolli contenuti, sempre caratterizzati dai costumi d’antan, hanno un valore pari a 7,10 kune l’uno.

Dietro alla tradizione dello scalpellino di Arbe, vissuto tra il III ed il IV secolo ed emigrato con il collega Leo nell’attuale Rimini per lavorare e sfuggire alle persecuzioni, poi recatosi sul monte Titano, si avviluppa il mito. Sicuramente più documentato è il rapporto di gemellaggio che l’isola, ora croata, e l’antica Repubblica hanno sottoscritto il 22 giugno 1968. Un rapporto che nel tempo si è rafforzato, soprattutto nella fase drammatica che ha visto scomparire la Jugoslavia.