I filatelisti cercano e restituiscono agli eredi corrispondenza trovata sul mercato. Iniziativa che non capita tutti i giorni, ancora più particolare perché riguarda combattenti italiani operativi, durante la Seconda guerra mondiale, sul fronte russo.
Accadrà domenica 23 novembre, alle ore 11, ad Ancona. “Sul mercato collezionistico- conferma il presidente del Circolo filatelico dorico, Marco Donnini- sono comparse cartoline, ragionevolmente provenienti da enti pubblici che oltre mezzo secolo fa si erano occupati di questi soldati per le ricerche o le pratiche pensionistiche. Un buon gruppo di missive appartiene a persone della zona, da qui è nata la nostra idea. Abbiamo interessato la sede locale dell’Unione nazionale italiana reduci di Russia per poterle consegnare agli eredi. L’Unire ne ha individuati una quindicina, che attendiamo appunto per domenica”.
L’inconsueta iniziativa si svolge durante la mostra sociale dell’Associazione italiana collezionisti di posta militare. Mostra programmata per sabato 22 e domenica 23 novembre presso la Mole vanvitelliana, dunque nel pieno centro della città marchigiana. Un immobile storico, che si addice al taglio dell’esposizione. Conosciuto come “Lazzaretto”, sorse infatti nel 1733 con funzioni sanitarie ma anche militari.
Il percorso, costituito da una ventina di studi, resterà aperto al pubblico dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19; l’ingresso è libero.
Il programma comprende anche la riunione dei circoli federati delle Marche (sabato alle 10.30) e l'assemblea elettiva della stessa Aicpm (alle 15.30).