Due artisti decisamente diversi: sono morti negli ultimi giorni, ma le relative notizie si sono diffuse solo tra ieri ed oggi. Entrambi, combinazione, hanno visto il loro impegno valorizzato anche tramite i francobolli. Il primo è lo statunitense Robert Indiana (pseudonimo di Robert Clark, 13 settembre 1928 - 19 maggio 2018), fra i rappresentanti della Pop art. Uno dei suoi lavori più noti è il coloratissimo “Love”, ideato quale cartolina natalizia per il Museum of modern art di New York. A contribuire al successo furono le riproduzioni, oltre 320 milioni, finite in altrettanti esemplari da 8 centesimi, emessi dagli Usa il 26 gennaio 1973. Il secondo personaggio si faceva chiamare Tony Wolf, ma all’anagrafe risultava Antonio Lupatelli (1930 - 18 maggio 2018). È stato un illustratore; fra i suoi personaggi dedicati ai più piccini spicca Pingu. Quest’ultimo comparve in una sfortunata serie della Svizzera, debuttando in due dentelli il 9 marzo 1999, con il personaggio nei panni di un postino che tiene un pacco o, con il suo papà, incaricato di recapitarne diversi. Qualcuno, però, fece osservare all’operatore che lo stesso non ammetteva colli legati con lo spago, come, al contrario, era evidente nelle immagini. Da qui la scelta di riproporli corretti il 6 dicembre successivo, sempre nei nominali da 0,70 e 0,90 franchi.
Artisti diversi, “uniti” nei francobolli
22 Mag 2018 19:53 - FROM ABROAD
In cronaca le morti dello statunitense Robert Indiana e dell’italiano Tony Wolf (Antonio Lupatelli). Il loro lavoro finito anche tra le cartevalori postali