Natale secondo tradizione dall’Australia, tradizione -dentellata- che perdura dal 1957. L’1 novembre arriverà con un’ampia serie, capace di toccare le corde abituali. Chi preferisce i temi religiosi troverà la Madonna col Bambino (figura nel francobollo da 55 centesimi) ed i pastori (2,55 dollari); i due esemplari sono stampati in fogli da cinquanta, da cinque (solo il secondo) ed in un blocco che comprende la coppia, così da ricostruire la scena completa. Poi, ci sono i soggetti più neutri, con albero, pacco dono (entrambi da 55 e suggeriti pure in confezioni da dieci uguali), candela (60) e campana (1,70, questo anche in complessi da cinque). Richiami diversi, e dallo stile discordante. Tanto è vero che vi hanno lavorato da una parte Paul Newton (uno specialista nei dipinti di matrice devota), dall’altra Lisa Christensen. Si aggiungono i libretti riguardanti i 55, strutturati in carnet da venti: con la Natività o con i due dentelli laici, in detto caso dieci per tipo. Tale generosità -assicura l’amministratore delegato di Australia post, Ahmed Fahour- sarebbe giustificata. I suoi connazionali “gradiscono inviare e ricevere gli auguri natalizi attraverso la posta, poiché è un’esperienza più personale e concreta”. Persino nell’era digitale, spedire una carta in vista delle festività rappresenta ancora una forte tradizione. Non a caso, nelle settimane che chiudono l’anno tali invii scontano una tariffa ridotta di 5 centesimi.
Auguri tradizionali (e scontati)
30 Ott 2013 14:39 - FROM ABROAD
Pronta ad uscire la serie australiana: scrivere nel periodo natalizio rimane un’abitudine consolidata, assicura l’operatore locale. Anche nell’era digitale