Dopo l’Italia, si adegua il Vaticano. Con domani, spedire da oltre il fiume Tevere costerà più caro: la lettera semplice, ad esempio, crescerà da 60 a 70 centesimi. Anche le altre voci riguardanti la posta ordinaria per il Bel Paese e per l’estero ricalcano quanto applicato con Capodanno presso la società guidata da Massimo Sarmi. E lo stesso vale per la raccomandata, perlomeno quella per il regime italiano, l’unica ad essere cresciuta. Confermato l’aerogramma che, nella versione più economica, cioè per l’Europa ed il Mediterraneo (dal giorno 1 richiederà 85 centesimi, invece di 75), appare teorico. Gli interi in vendita, ormai da tempo, scontano la tariffa maggiore, quella per i continenti extraeuropei, fra qualche ora pari a 2,00 euro e valida non solo per l’Africa, l’America e l’Asia, ma anche per l’Oceania, fino a questo momento considerata a parte. Rivisto pure il prezzario relativo all’invio dei libri.
Aumenti: domani toccherà alle Poste del pontefice
31 Gen 2013 14:46 - VATICAN
La lettera ordinaria passerà da 60 a 70 centesimi; anche le altre voci rispecchieranno sostanzialmente il listino italiano. Confermato l’aerogramma