Anche Monaco in solidarietà di Haiti, con un intero sovrastampato, disponibile sin dal 19 gennaio. L’iniziativa proviene da Poste Monaco (quindi, in ultima analisi, dalla Francia, la quale assicura il servizio postale locale). Non dall’Office des émissions de timbres-poste de la Principauté de Monaco, che abitualmente segue la produzione dentellata e presta maggiore cura nella comunicazione. Si tratta di una busta ordinaria, sovrastampata sulla sinistra con un testo di circostanza. Tale iscrizione permette agli sportelli di vendere l’oggetto ad 1,00 euro, contro gli abituali 56 centesimi. La quota restante andrà alla Croce rossa nazionale, che la impiegherà per i soccorsi. Intanto, altri operatori postali stanno intervenendo con prestazioni e denaro. Attraverso Dhl, la Germania ha destinato una équipe di intervento specializzata all’aeroporto internazionale di Toussaint. Il Belgio ha aperto il conto corrente postale “La Poste pour Haïti”, attivo fino al 20 febbraio, promettendo che raddoppierà l’importo versato dai collaboratori. Interna ai dipendenti è pure la colletta “Help Haiti now”, organizzata in Portogallo da Ctt. La Svizzera ha staccato un assegno da un milione di franchi (il Liechtenstein per 5mila) e ai cittadini che vogliono donare utilizzando i canali indicati riconosce l’azzeramento delle spese. Il sito della spagnola Correos ospita un banner in favore della Croce rossa; la stessa cosa avviene presso Canada post. Nessuna attività, almeno per quel che risulta, giunge da Poste italiane.
Busta postale per Haiti
29 Gen 2010 01:17 - FROM ABROAD
L’iniziativa viene da Poste Monaco, la struttura francese che assicura le prestazioni nel Principato. Gli aiuti degli altri operatori