Con una punta di delusione, ecco dal Brasile la serie prevista da tempo e dedicata al centenario della Nazionale. Nazionale che questa volta ha deluso: al recentissimo Campionato mondiale di calcio, dove giocava in casa, non è riuscita ad arrivare al vertice (sarebbe stata la sesta volta), dovendosi accontentare del quarto posto.
L’emissione odierna, dovuta ad Alan Magalhães, ha quindi solo un indiretto riferimento con quanto è accaduto sui terreni carioca nelle ultime settimane.
Si tratta di tre francobolli, nominali da 2,00 real ciascuno, raccolti in striscia. Mescolano richiami di diverse epoche per raccontare la storia dell’équipe lungo il secolo. Uno cita la formazione dell’esordio, cioè quella che il 21 luglio 1914 visse la prima partita contro l’Exeter city, in Sudamerica per un tour. Il secondo propone la divisa di allora e quella del 1970, quando il team conquistò il terzo titolo planetario. L’ultimo, invece, è dedicato all’attualità. Gli stemmi ricostruiscono le vicende del nome, passato nel 1916 da Federação brasileira de sports (Fbs) a Confederação brasileira de desportos (Cbd) e poi divenuto, era il 1979, l’attuale Confederação brasileira de futebol (Cbf).