Onore al merito: nonostante sembrino un po’ “affollati” (bisognerà però valutare l’effettiva resa quando usciranno il 2 giugno), i due francobolli sammarinesi per PostEurop cercano di staccarsi dall’ovvio delle icone scoutistiche e, al tempo stesso, richiamano la tradizione locale. Nel taglio da 0,60 euro campeggiano cinque bambini (e le bambine?) che rappresentano i continenti. Al centro figurano il mondo, per ricordare –precisano dalla Repubblica- che il centenario della fondazione degli scout è mondiale, e la bussola. Quest’ultima fa riferimento al motto di Baden-Powell “Non perdere mai di vista il Nord”, simbolicamente uno scopo giusto di vita da perseguire. Citata, poi, l’isola di Brownsea, dove il generale britannico nel 1907 organizzò la prima esperienza di campo. Il 65 centesimi sottolinea il rapporto fra le generazioni, riprendendo per lo scout adulto uno dei tanti disegni originali dello stesso Baden-Powell. A destra c’è il bambino con i rotoli di carta, a ricordare che nella guerra anglo-boera vennero impiegati come porta ordini dei giovanissimi. Il pianeta questa volta è associato alle “tre penne” e alla sagoma geografica dello stato emittente. I fogli sono da dodici pezzi e questo comporta che le serie risultano esattamente 140.004. Ma di scout, sul monte Titano, se ne parlerà ancora: è infatti dedicata a questo tema una delle mostre organizzate per “San Marino 2007”, in calendario al palazzetto dello Sport di Serravalle fra il 2 ed il 3 giugno. Sotto teca vi saranno le collezioni di numerosi appassionati. Il secondo percorso, curato da Carlo Sopracordevole, si concentrerà su un altro appuntamento, quello per i 125 anni delle cartoline postali.
Centenario scout - San Marino offre anche la mostra
26 Apr 2007 20:00 - SAN MARINO